chiudi

Il giornalista Giorgio Batini può essere considerato una vera enciclopedia vivente per quanto riguarda la storia, l’ambiente e i segreti della Toscana.

Il giornalista Giorgio Batini può essere considerato una vera enciclopedia vivente per quanto riguarda la storia, l’ambiente e i segreti della Toscana. Nel suo ultimo libro, “Toscana magica - Miti, leggende, prodigi che resistono al tempo” (Polistampa editore) molto spazio è riservato alla Lucchesia.  Si tratta di un’esplorazione fra fatti singolari, più o meno autentici, credenze popolari, superstizioni, pratiche contro il malocchio, filtri per conquistare la persona amata, apparizioni diaboliche, fantasmi, spettri, e molto altro ancora, in una esaltazione del mondo fantastico. Per quanto riguarda Lucca, non poteva mancare il nostrano “Linchetto” (nome originato da incubetto, piccolo incubo): uno spiritello dispettoso, specializzato nell’intrecciare le criniere dei cavalli e nello scoprire le fanciulle a letto. Fotografata e descritta invece la querciona di Gragnano, sotto la quale le streghe facevano i loro balli a luci rosse con i diavoli. Poco conosciuti, invece, gli enigmatici volti di pietra scolpiti su alcune facciate della case di Villa Basilica. Da vedere, per chi ancora non lo conoscesse, il labirinto inciso sotto il porticato del Duomo di San Martino, e divertirsi a percorrerlo con le dita per districarsi dal percorso.
Data recensione: 22/07/2008
Testata Giornalistica: Il Tirreno
Autore: Domenico Acconci