Il poeta del Bicchiere

La storia e le vicende umane di «Gigetto» sono state ripercorse da Paolo Ciampi- giornalista e scrittore fiorentino – che le ha racchiuse in 116 pagine di un prezioso libretto formato 21x18 dal titolo «L’ultimo dei poeti - Gigetto del Bicchiere e la sua montagna» edito da Polistampa nella collana Sarnus e messo in vendita in questi giorni al prezzo di 10 euro. Luigi Ferrari (noto come Gigetto del Bicchiere) nacque il 4 settembre 1841 in questa allora sperduta borgata della montagna pistoiese facente parte del territorio del Comune di Cutigliano. Appartenente ad una famiglia di piccoli coltivatori diretti, da giovane fa il pastore. Poi, a 20 anni in occasione del servizio militare obbligatorio, imparò a leggere, a scrivere e a scoprire la sua vena poetica da lui definita «l’ombra del pensiero» e a tradurla in versi in quel puro idioma toscano diventato lingua nazionale dopo l’Unità d’Italia. Il libro può considerarasi uno spaccato sul mondo montanaro quale esso era nei tempi dell’ultimo Granducato di Toscana fino alla data di morte di Gigetto avvenuta il 12 luglio 1930.