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Un’idea fantastica, a cinque stelle, concretizzata da funamboli della parola scritta per ragazzi diversamente abili. Ne è venuto fuori Arancione -one -one. Racconti fantastici.

Un’idea fantastica, a cinque stelle, concretizzata da funamboli della parola scritta per ragazzi diversamente abili. Ne è venuto fuori Arancione -one -one. Racconti fantastici. A cura di Valerio Aiolli, Marcello Bertini, Rino Garro, Emiliano Gucci, Valeria Parrella, Marco Vichi. Edito da Sarnus, raccoglie le opere dei piccoli che, aiutati da un gruppo di scrittori, hanno trasformato in prosa e/o poesia, immaginazioni, speranze, sentimenti. Marcello Bertini e Maria Paola Mugnaini si sono messi anche loro a servizio dell’idea, illustrando le varie opere. Il tutto, strettamente legato alla “Grammatica della fantasia” di Gianni Rodari, con la narrazione accesa da un’ipotesi fantastica, rientra nel progetto “L’ingenuo creativo” ideato da Rino Garro per volontà dell’Aics Solidarietà Firenze. Sono stati coinvolti una decina di ragazzi con età e disabilità diverse. Assieme a loro anche gli scrittori si sono trasformati, guidando i rispettivi gruppi alla costruzione di una storia. Valerio Aiolli è perciò, magicamente, diventato “il Professore”, Valeria Parrella “Mozzarella”, Marco Nero “Vichi”, Rino Garro semplicemente “Sgarro”, Emiliano Gucci “Bellamarca”.
«Un progetto ambizioso – ha spiegato Rino Garro, cosentino d’origine ma ormai da anni fiorentino d’adozione – che mira a restituire il genuino entusiasmo del lavoro fatto insieme, abbattendo le piccole e grandi barriere che troppo spesso limitano la creatività e la comprensione dell’altro».
Data recensione: 24/03/2011
Testata Giornalistica: Gazzetta del Sud
Autore: Domenico Marino