Miriam per strade e viottoli

Un’antica credenza popolare vuole che il quadrifoglio porti fortuna, e così anche la noce “a tre canti”, quella cioè il cui guscio è diviso in tre spicchi anziché due. Anche in questo libro Miriam Serni Casalini, passati gli ottanta anni, mette nero su bianco i ricordi della propria vita. È diviso in tre sezioni. S’inizia col periodo dell’infanzia e della giovinezza, trascorsa a Firenze, per passare poi alla guerra e allo spostamento nel Chianti, fino ad arrivare ai giorni nostri. Una storia narrata con vivacità ed entusiasmo, dove le immagini di una città e di una campagna che non ci sono più si accompagnano a filastrocche, poesie e novelle, in uno “zibaldone” dai diversi ingredienti che diverte e commuove.