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Sarà in vendita in diciassette punti Coop della toscana oltre che nelle librerie il nuovo libro dell’attore Bruno Santini “strano il signor Stravideo” una lettura pensata per il bambini che però può far riflettere anche i più grandi .

Sarà in vendita in diciassette punti Coop della toscana oltre che nelle librerie il nuovo libro dell’attore Bruno Santini “strano il signor Stravideo” una lettura pensata per il bambini che però può far riflettere anche i più grandi . A spiegare come è nata l’idea di raccontare questa storia è l’autore: «Da più di vent’anni oltre a svolgere il mio lavoro mi occupo anche di bambini – spiega Santini – facendo letture per l’infanzia nelle scuole, nelle biblioteche e nei circoli dove mi chiamano. E un’idea che ho sempre avuto ma non mi ero mai messo a scriverlo poi mi sono messo alla prova parlando di un tema che sento molto, in cui ci può ritrovare perché tutti noi siamo Stravideo. I nostri sensi ormai sono assopiti tranne quello che sollecitiamo di più cioè la vista. L’ispirazione mi è venuta soprattutto da due episodi che hanno colpito particolarmente: mi soffermai a guardare un uomo che davanti alla porta di un negozio su cui c’era scritto “spingere” è rimasto bloccato come se avesse bisogno di pensarci per codificare il messaggio invece di farlo in automatico. L’altro episodio invece è capitato tempo fa, stavo facendo una serie di speakeraggi per una ditta che insieme ai suoi prodotti invece del libretto delle istruzioni dava dei dvd perché la gente ormai riesce a capire meglio vedendo che leggendo. Siamo abituati a ripetere quello che vediamo e questo aspetto mi ha spinto a scrivere questo signore che vive isolato dal mondo perché come noi ha ammazzato tutti gli altri sensi tranne la vista». Un libro per bambini quindi che ha molto da insegnare anche agli adulti come suggerisce la dedica iniziale “Una storia che mi piacerebbe i genitori leggessero ai propri figli... ma soprattutto che i figli leggessero ai propri genitori”. «La lettura è momento di crescita – prosegue l’autore – come con la tv non bisogna lasciare i bambini da soli a guardarla ma vederla insieme e discuterne. Questi momenti non rappresentano una crescita solo per i bambini ma anche per noi». Grande importanza per il libro oltre al testo è anche la forma grafica particolarmente adatta a dare l’esatta percezione delle parole che si leggono. «Quelli della casa editrice – aggiunge Santini – sono stati bravissimi nell’assecondarmi per dar vita alle mie parole. Sono felicissimo perché ho fatto proprio il libro che volevo. È un tema a cui tengo molto e con la casa editrice abbiamo cominciato a parlare anche di un seguito, ma devo avere una storia bella da raccontare che possa portare un contributo». La carriera da scrittore di Bruno Santini comunque non ha compromesso in alcun modo quella di attore, in estate infatti ha terminato le riprese di “Banana” di Andrea Jublin, vincitore dell’oscar nel 2008 per la sezione dedicata ai cortometraggi.
Data recensione: 27/09/2013
Testata Giornalistica: Metropoli
Autore: Valentina Tisi