I bimbi come fiumi di Daniela Salabelle

Il fiume di una poesia di Javier Heraud ci ricorda Daniela Salabelle, educatrice appassionata scomparsa a quarantott’anni anni nel luglio del 2006, vittima di un male inesorabile. Figlia dell’ex preside delle “Raffaello” di Pistoia e sorella di un’altra mente brillante che troppo presto ci ha lasciati, lo scrittore Maurizio, Daniela aveva lavorato alle elementari di Valdibrana e alle “Galilei” del villaggio Belvedere (prima come docente di religione e quindi come insegnante di classe), descrivendo un percorso organico che abbracciasse ogni ambito della costruzione della personalità del bambino nei suoi aspetti fisici, emotivi e relazionali. Nei primi anni ’90 aveva promosso un progetto d’incontro con bambini bosniaci rifugiati in Slovenia durante la guerra nei Balcani, concretizzatosi in una dozzina di viaggi nel campo profughi di Verzej e in un rapporto di reciprocità che, al termine del conflitto, la portò a organizzare un gemellaggio (tuttora in corso) con una scuola di Sarajevo. Il pistoiese Gianluca Perticone, marito di Salabelle e a sua volta insegnante elementare e supervisore al tirocinio presso la facoltà di Scienze della formazione dell’Università di Firenze, ha raccolto parte del materiale didattico lasciato da Daniela nel volume «Un fiume che cresce» (Sarnus/Polistampa, 2007, pp. 160, 13 euro), uno studio dello sviluppo della personalità del bambino nella scuola elementare in termini sia di indicazioni pedagogiche sia di attività da proporre ai ragazzi. «Durante l’anno di malattia – ricorda Maurizio Monti, direttore del 5° Circolo didattico di Pistoia – Daniela riordinò circa 150 pagine di lavori che aveva realizzato coi suoi alunni di prima, seconda e terza: un patrimonio importante cui Gianluca è riuscito a dare ordine progettuale, indovinandone il duplice significato di riflessione su un percorso didattico e di quaderno di lavoro, uno strumento pratico da riproporre fedelmente nelle classi. Quasi una guida che può realmente rappresentare un modello per noi colleghi». Il libro verrà presentato dall’ autore alle 17 di domani presso la sede della Direzione didattica di Agliana (via Livorno 17); interverranno Monti e l’insegnante Marianna Piccioli.