Pd, ex vicesindaco Firenze Cioni: “Renzi non cerca consenso, vuole solo adorazione”

Firenze, 20 gen. – (Adnkronos) – Matteo Renzi è “spregiudicato, ammaliatore, grande comunicatore, pronto a travolgere chiunque gli si presenti come ostacolo”. L’attuale sindaco di Firenze “non cerca il consenso vuole solo ed esclusivamente l’adorazione”. Sono parole dell’ex vicesindaco fiorentino Graziano Cioni, ex senatore del Pds, affidate alla sua autobiografia ‘Cioni ti odia’, pubblicata dalla casa editrice Sarnus.
“Un gruppo scelto di pretoriani lo circonda e gli spiana il terreno, i devoti si inchinano al suo passaggio come se fosse Padre Pio; imperversa sui media locali e nazionali; ammutolisce gli avversari; riesce a tenere altissimo il rapporto con i cittadini”, sostiene a proposito di Renzi l’ex vicesindaco della Giunta Domenici, che fu fermato alla corsa alle primarie del Pd dall’arrivo di un avviso di garanzia per l’inchiesta sull’area di Castello.
Matteo Renzi, dichiara Cioni nel suo libro “non conosce il gioco di squadra, conta solo su se stesso, nessuno conta qualcosa. Tutti o sono utili a lui o vengono scartati”. “Matteo in questa epoca è il vincente nel centrosinistra – aggiunge Cioni – con un elettorato che non ne può più di perdere, di una classe dirigente litigiosa e arrancante. Lui ha pochi scrupoli soprattutto nei confronti dei rapporti umani, è molto coraggioso, e getta sempre il cuore oltre l’ostacolo. Innamorato di se stesso e dei suoi slogan, riesce a cancellare il fallimento delle cose promesse promettendone subito altre. Non teme i poteri forti, ma li usa a suo vantaggio, e loro si fanno usare perché lo temono. Tratta chi viene dal Pci come un appestato, perdona solo chi si sottomette all’adorazione”.