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Il presepe, l’albero di Natale, le musiche, le luci e i colori. Ecco che arriva il Natale con la sua atmosfera magica, i suoi doni, il pranzo

Il presepe, l’albero di Natale, le musiche, le luci e i colori. Ecco che arriva il Natale con la sua atmosfera magica, i suoi doni, il pranzo che riunisce tutta la famiglia… perché nessuna festa è capace come questa di riunire tutti i membri familiari intorno al focolare, vero o immaginario che sia, fra tombole, pandoro e brindisi. Ce lo racconta Barbara Lombardi Santoro, nel suo libro dedicato al Natale in famiglia (Sarnus, pp. 176, euro 12, in offerta per i soci Coop a dicembre). Il volume, (illustrato dall’artista Antonio Manzi), riunisce storie, tradizioni, curiosità, poesie e ricette tipiche, e spiega, a grandi e piccini, la storia della festa più bella del mondo! Per esempio perché l’abete è l’albero natalizio per eccellenza? E chi sono veramente Santa Lucia e i Re Magi? C’è una storia curiosa dietro alla figura di Santa Claus (che riguarda anche la Coca Cola!), così come c’è una leggenda sull’agrifoglio, pianta simbolo delle feste assieme al pungitopo e al vischio. Sono molte le tradizioni e i racconti che si intrecciano, e l’autrice, fiorentina di nascita e di spirito, instancabile animatrice culturale, le ha raccolte in un’unica opera che sembra fatta apposta per ricreare quel senso di intimità e calore che da sempre contraddistingue il 25 dicembre, aiutando i nostri figli a comprendere l’essenza più vera di questa festività. Perché il Natale è la festa di tutti ma soprattutto dei bambini.
Come viveva il Natale da piccola?
«Ho sempre atteso con trepidazione il Natale: è il momento più bello dell’anno e l’atmosfera che si respira in quei giorni ci dà spesso l’entusiasmo e la carica per i mesi a seguire. A ogni ricorrenza mi sono regalata libri e testi sull’argomento, e ora possiedo un’incredibile raccolta di poesie, racconti, tradizioni, usi e costumi che si sono persi nel tempo e che dobbiamo salvare».
È cambiata secondo lei oggi questa festa o ha mantenuto inalterato il suo fascino? Quali le maggiori differenze fra ieri e oggi?
«Ho quattro meravigliosi nipoti di 13, 9, 6 e 3 anni, e già vedo tante differenze: i primi credevano fortemente a Babbo Natale e ne avevano quasi timore; gli ultimi lo aspettano ma forse solo per i regali. Siamo bombardati da tanta pubblicità e forse viene meno l’attesa del Natale. Oggi il benessere ha portato nelle case di tutto di più, ma ha tolto la sorpresa e la magia di quei giorni: il balocco a lungo sognato, la torta tanto desiderata».
È vero che colleziona presepi? Ce n’è qualcuno cui è particolarmente affezionata?
«Sì, colleziono presepi, è una vera passione, ne possiedo ben 258, provengono da tutte le parti del mondo; quello che amo di più è un piccolo cartoncino azzurro con la capannuccia che una cara amica pittrice mi disegnò durante una mia degenza ospedaliera».
Cosa si augura che porti questo Natale? «Tanta pace e tanto amore, c’è la necessità di ricominciare ad ascoltare con il cuore e aprirsi agli altri».
Un suggerimento per rendere i bambini più partecipi alla festa del Natale.
«Vorrei suggerire alle mamme e alle nonne di dedicare un po’ di tempo ai bimbi e insegnare loro a fare ricette facili (ce ne sono tante, facilissime e veloci) in modo che si sentano partecipanti e non spettatori di una festa tanto bella».
Un motto sul Natale che le piace particolarmente.
«Uno di Clara Ortega, scrittrice per ragazzi: Babbo Natale non è un principio scientifico. Né un dogma religioso: è l’ultimo tocco di magia che ci è dato conoscere».
Nel libro di Barbara non mancano i brani scritti, in prosa o in versi, da autori famosi come Mario Luzi, Piero Bargellini o Eugenio Montale, e un’introduzione storica sulle origini del Natale. E poiché le feste vanno a braccetto con i momenti conviviali, c’è anche una sezione speciale del testo dedicata a ricette ad hoc, semplici e gustose, e ovviamente approvate da Babbo Natale in persona: prelibatezze come panforte, mele caramellate, zuccotto al cioccolato bianco e panettone a sorpresa.
Data recensione: 01/12/2014
Testata Giornalistica: Informatore
Autore: Rossana De Caro