chiudi

«Se non hai mai visto il mare, non conosci la terra». Questa perla di saggezza popolare si trasformò in un proposito per Guerrino Anchioni

«Se non hai mai visto il mare, non conosci la terra». Questa perla di saggezza popolare si trasformò in un proposito per Guerrino Anchioni, che seguiva sempre volentieri gli insegnamenti di suo nonno. Andare a Viareggio, prendere il treno, lasciare il borgo per imparare a distinguere il porto e le navi, la spiaggia e tutto quello che Viareggio poteva riservare. Un viaggio in treno che si trasforma in una grande avventura, una di quelle da custodire nella memoria come un ricordo prezioso. Ritorna in libreria il Popolo, ovvero Guerrino Anchioni, il contadino toscano creato da Marco Teglia. Guerrino ormai cinquantenne, ingenuo e privo di malizia, dovrà confrontarsi con le camicie nere e con il fascismo, in un affresco bucolico di una Toscana di cent’anni fa. Da Il Popolo va a Viareggio -Racconti di campagna di Marco Teglia (Sarnus) traspare l’amore per la terra, le nostre radici, le tradizioni e Viareggio con il suo fascino retrò, con la poesia del suo mare, le navi all’orizzonte e le Apuane a fargli da scenografia naturale, quelle stesse montagne nelle giornate più limpide si potevano vedere sfocate anche da casa sua.
Data recensione: 31/01/2015
Testata Giornalistica: Il Tirreno
Autore: ––